Vivere la Quaresima cercando Dio

 

Vivere la Quaresima cercando Dio

La Quaresima è un periodo di riflessione, penitenza e preparazione spirituale per i cristiani in vista della celebrazione della Pasqua, il culmine della fede in Gesù Cristo. È un momento in cui i fedeli sono chiamati a guardare dentro di sé, a rafforzare il legame con Dio attraverso la preghiera, il digiuno e la carità, a migliorare le proprie relazioni. Recentemente, in merito al periodo quaresimale, sui social stanno circolando diverse proposte che suggeriscono un approccio centrato più sulle relazioni umane e con una riduzione dell’accento sulla preghiera e sul digiuno quaresimale.

Indubbiamente, l'invito a concentrarsi sulle relazioni umane e sulla cura delle persone più deboli riflette la pastorale di diversi ecclesiastici. Se questa prospettiva offre un richiamo all’essenza stessa del messaggio evangelico, che sottolinea l’amore e la cura per il prossimo come cardini della vita cristiana, dall’altro lato questa prospettiva enfatizzata all'eccesso potrebbe mettere a rischio la dimensione spirituale e liturgica della Quaresima, e soprattutto del rapporto tra l’uomo (creatura) e Dio (Creatore).  

Il cristiano è chiamato, in primo luogo, ad amare Dio, e poi, da questo amore, scaturisce l’amore per il prossimo. 

La tradizione della Chiesa cattolica ha sempre sottolineato l’importanza del digiuno, della preghiera e della penitenza durante la Quaresima. Queste pratiche non sono solo segni esteriori di devozione, ma sono mezzi per purificare l’anima, temperare il corpo e prepararsi spiritualmente per la celebrazione della Pasqua, ovvero il cuore della fede cristiana. La meditazione sulla passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo è centrale nella spiritualità quaresimale, poiché richiama i fedeli a riflettere sulla loro relazione con Dio e sull’importanza della redenzione attraverso il sacrificio di Cristo.

Pertanto, durante la Quaresima, mentre da un lato ascoltiamo chi attraverso i social ci invita a non trascurare le relazioni umane e la cura dei più fragili,  dall’altro è fondamentale sottolineare l’importanza della dimensione spirituale di questo periodo liturgico. La Quaresima è un tempo di conversione, di rinuncia e di rinnovamento spirituale, durante il quale i fedeli sono chiamati a mettere da parte le distrazioni del mondo e a rivolgere il loro cuore verso Dio. Solo attraverso una profonda ricerca di Dio e con la pratica delle virtù spirituali, possiamo veramente vivere la Quaresima in modo significativo e profondo, preparandoci così a celebrare la gioia della Pasqua con l’animo purificato e rinnovato.